MOZIONE : PILERI GIOVANNI , SANNA MATTEO, LA SPISA, CONTU, AMADAU, PETRINI ,RASSU, CHERCHI , SANJUST,LOMBARDO, LICANDRO, sulla mancata ricollocazione dei 284 lavoratori dell’ex base Usa e dell’arsenale di la Maddalena.
IL CONSIGLIO REGIONALE ,PREMESSO che:
- in data 29 settembre 2008 la nave appoggio "US Emory Land", ha lasciato definitivamente l'ormeggio dalla base di Santo Stefano nell'Arcipelago di La Maddalena e che il 29 febbraio u.s. è stato definitivamente chiuso il complesso delle attività logistiche ( Naval support activity );- la dismissione della base Nato ha messo in discussione e a rischio circa 140 posti di lavoro fissi oltre le attività indotte, con gravi ripercussioni per molte famiglie residenti nell'Arcipelago di La Maddalena;
-Che la Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) consente l’estensione dei benefici della Legge 98 del 1971 ai 141 ex dipendenti della Base Usa, consentendo a chi abbia maturato un anno di servizio al 31 dicembre 2006 di accedere in sovra numero e sovra organico all`interno della Pubblica Amministrazione secondo i benefici previsti dai i commi 100 e 101;
-Che il comma 101 prevede l`emanazione di un DPCM, che consente l’attivazione dei benefici previsti dalla legge, da emanare entro tre mesi dall`entrata in vigore della legge e quindi entro il 28 marzo 2008.
- Che il comma 100 ha previsto l’utilizzo di uno specifico fondo di Euro 7.250.000 annui per pagare per tre anni gli stipendi dei lavoratori;
- che al momento i lavoratori sono stati inseriti all`interno di piani di mobilita` deprimenti e senza sbocco.
- Che il G8, quale evento di portata mondiale, puo` rappresentare un`importante opportunità per la ricollocazione di tutti i lavoratori in un`unica soluzione anche in considerazione dell’alta professionalità del personale dell'ex base nato e dell’arsenale .
- Che ha causa dell’organizzazione dell’evento G8 è previsto ‘ l’immediato smantellamento delle infrastrutture e delle attività all’interno dell’arsenale;
- Che anche i 143 lavoratori dell`Arsenale, hanno, per la natura del contratto che li lega al Ministero della Difesa, il diritto ad essere ricollocati presso le strutture della Difesa a La Maddalena.
- Che in data 10 novembre 2006 è stato siglato un accordo tra Il Ministero della Difesa e La Regione Autonoma della Sardegna per la riorganizzazione delle presenze militari sull’isola che in tale occasione è stata ribadita la volontà di dismettere l’arsenale militare della Maddalena, precisando che saranno adottate tutte le misure previste dalla normativa vigente anche a tutela del personale civile impiegato presso l’arsenale stesso;
- Che in data 28 marzo 2008 tra la RAS e il Ministero della Difesa è stato sottoscritto un protocollo di intesa per la dismissione dei beni militari secondo il riepilogo delle Tab A e B tra le quali risulta inclusa l’arsenale di La Maddalena. E che, con lo stesso protocollo la regione Sardegna, tramite il suo Presidente si impegnava alla “ ricollocazione delle attività e delle funzioni espletate negli immobili , per i quali si procederà alla dismissione;
- Che le forze sociali e sindacali hanno più volte evidenziato la necessità di garantire gli attuali livelli occupativi evitando il totale smantellamento delle attività legate alla presenza dello Stato nell’isola di la Maddalena;
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
-Che la Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) consente l’estensione dei benefici della Legge 98 del 1971 ai 141 ex dipendenti della Base Usa, consentendo a chi abbia maturato un anno di servizio al 31 dicembre 2006 di accedere in sovra numero e sovra organico all`interno della Pubblica Amministrazione secondo i benefici previsti dai i commi 100 e 101;
-Che il comma 101 prevede l`emanazione di un DPCM, che consente l’attivazione dei benefici previsti dalla legge, da emanare entro tre mesi dall`entrata in vigore della legge e quindi entro il 28 marzo 2008.
- Che il comma 100 ha previsto l’utilizzo di uno specifico fondo di Euro 7.250.000 annui per pagare per tre anni gli stipendi dei lavoratori;
- che al momento i lavoratori sono stati inseriti all`interno di piani di mobilita` deprimenti e senza sbocco.
- Che il G8, quale evento di portata mondiale, puo` rappresentare un`importante opportunità per la ricollocazione di tutti i lavoratori in un`unica soluzione anche in considerazione dell’alta professionalità del personale dell'ex base nato e dell’arsenale .
- Che ha causa dell’organizzazione dell’evento G8 è previsto ‘ l’immediato smantellamento delle infrastrutture e delle attività all’interno dell’arsenale;
- Che anche i 143 lavoratori dell`Arsenale, hanno, per la natura del contratto che li lega al Ministero della Difesa, il diritto ad essere ricollocati presso le strutture della Difesa a La Maddalena.
- Che in data 10 novembre 2006 è stato siglato un accordo tra Il Ministero della Difesa e La Regione Autonoma della Sardegna per la riorganizzazione delle presenze militari sull’isola che in tale occasione è stata ribadita la volontà di dismettere l’arsenale militare della Maddalena, precisando che saranno adottate tutte le misure previste dalla normativa vigente anche a tutela del personale civile impiegato presso l’arsenale stesso;
- Che in data 28 marzo 2008 tra la RAS e il Ministero della Difesa è stato sottoscritto un protocollo di intesa per la dismissione dei beni militari secondo il riepilogo delle Tab A e B tra le quali risulta inclusa l’arsenale di La Maddalena. E che, con lo stesso protocollo la regione Sardegna, tramite il suo Presidente si impegnava alla “ ricollocazione delle attività e delle funzioni espletate negli immobili , per i quali si procederà alla dismissione;
- Che le forze sociali e sindacali hanno più volte evidenziato la necessità di garantire gli attuali livelli occupativi evitando il totale smantellamento delle attività legate alla presenza dello Stato nell’isola di la Maddalena;
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
1) Affinché riferisca urgentemente al Consiglio quali iniziative siano state poste in essere per scongiurare la perdita dei 284 posti di lavoro relativi agli ex dipendenti della base Nato e ai lavoratori dell’Arsenale, anche in relazione agli impegni sottoscritti con il Ministero della Difesa;;
2) Ad adottare tutte le iniziative necessarie sia a carattere regionale che presso il Presidente del Consiglio dei ministri, affinché vengano fornite immediate garanzie in merito all’immediata e stabile ricollocazione dei 284 lavoratori non accettando soluzioni provvisorie o a tempo determinato o spostamenti con mobilità che creerebbero gravi disagi ai lavoratori residenti nell’isola.
2) Ad adottare tutte le iniziative necessarie sia a carattere regionale che presso il Presidente del Consiglio dei ministri, affinché vengano fornite immediate garanzie in merito all’immediata e stabile ricollocazione dei 284 lavoratori non accettando soluzioni provvisorie o a tempo determinato o spostamenti con mobilità che creerebbero gravi disagi ai lavoratori residenti nell’isola.
Cagliari lì, 26 marzo 2008
Firmato
On Giovanni pileri
1 commento:
gentilissimo onorvole Pileri
ho avuto modo di scambiare 4 chiacchere con lei e ne sono stato onorato della sua disponibilità nell ascoltare i miei problemi e quelli di altri 145 colleghi che nel mese di gennaio hanno perso il loro posto di lavoro e soprattutto la loro serenità di vita che un posto di lavoro concede ad un intera famiglia . Io infatti lavoravo alle dipendenze della marina statunitense fin quando è stato deciso che gli americani avessero fatto il loro tempo e sfortunatamente (per noi e le nostre famiglie)sono stati messi in condizioni di traslocare dall isola Maddalenina ,lasciando un vuoto soprattutto a livello economico . Noi stiamo sopravivendo con un misero supporto donatoci dall IMPS (nostro attuale datore di lavoro!!!) .Purtroppo in alcuni casi questo non è sufficiente se no per pagare impegni presi quali mutui e quant altro .Mi sono permesso di scrivere queste poche righe perchè in lei e alcuni suoi colleghi abbiamo la fiducia di un aiuto a ritrovare la nostra dignità di lavoratori . So che questo nostro problema le sta particolarmente a cuore ,CI dia una mano le saremmo particolarmente GRATI.
UN CORDIALE SALUTO
CARIA ANGELO
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