lunedì 3 marzo 2008

Finanziaria 2008


Il consigliere di Forza Italia Giovanni Pileri sulla Finanziaria: documento inutile pieno di strategie sbagliate e indifferente ai bisogni della Gallura.

La Finanziaria approvata ieri notte dal Consiglio regionale è una legge inutile dove ci sono solo strategie sbagliate che non tengono conto dello sviluppo della Gallura e dell’intera Sardegna.
E’ fortemente negativo il giudizio di Giovanni Pileri, consigliere regionale di Forza Italia e vicepresidente della Commissione Trasporti, sui documenti contabili approvati ieri in Consiglio regionale.
“Abbiamo cercato in Aula in tutti modi di correggere i macroscopici errori della giunta Soru ma la maggioranza ha bocciato tutti i nostri emendamenti che tendevano a migliorare una Finanziaria che doveva essere riscritta totalmente. Il risultato è che il centrosinistra si assumerà la responsabilità di essere stato complice dell’approvazione di questa manovra che inciderà profondamente nel tessuto economico e sociale della nostra Isola”.
Anche quest’anno – continua Pileri – la Finanziaria non dà prospettive né alla Gallura né alla Sardegna tutta. E’ solo l’ultimo capitolo di un’azione regionale che tende ad aggravare la crescita economica dell’Isola indebolendo sempre più la provincia Olbia – Tempio.
E’, dunque, una giunta accecata dal furore elettoralistico che non tiene conto dei bisogni del popolo sardo. La decisione della Consulta di dichiarare la illegittimità delle tasse sul lusso anziché far riflettere la maggioranza l’ha spinta a recuperare i 40 milioni dei mancati introiti a scapito dall’innovazione tecnologica degli ospedali. Una scelta gravissima, fortemente contestata dalla opposizione e da Forza Italia che si sono opposte in tutti i modi ai tagli sulla salute dei sardi.
A seguito della decisione della Consulta, inoltre, la Regione sarà obbligata a rimborsare le tasse a chi le ha versate. La Corte Costituzionale con questa decisione ha interrotto un regime, voluto dal presidente Soru e dalla sua giunta, vessatorio, populistico e demagogico. Un’azione illegittima denunciata più volte che oltre a creare un grave danno di immagine alla Sardegna ingenera un notevole danno economico.
Il consigliere azzurro ricorda anche la volontà della giunta di tagliare i fondi alle università decentrate e ai settori industriali e artigianali della Gallura.
“L’esecutivo – ha sottolineato Pileri - continua, inoltre, a ignorare comparti importanti come quelli sughericoli e lapidei. Due settori che senza interventi immediati rischiano il definitivo tracollo”.
Per non parlare dello sport completamente “snobbato” da questa giunta. L’esecutivo e l’intera maggioranza sembrano aver dimenticato sia quello professionistico che il settore dilettantistico giovanile. L’ulteriore dimostrazione è il mancato rifinanziamento della Legge regionale n. 17 che aveva lo scopo di consentire l’adeguamento delle strutture sportive spesso in condizioni estremamente precarie.
Pileri denuncia, inoltre, la mancata applicazione da parte di questo esecutivo delle leggi approvate dal Consiglio regionale. Come è possibile – ha chiesto il consigliere di Forza Italia – che ieri siamo stati costretti ad approvare un ordine del giorno per chiedere alla giunta di impegnare le risorse previste nella finanziaria dello scorso anno a favore delle sponsorizzazioni delle squadre professionistiche?
Il presidente Soru e il suo esecutivo devono applicare le leggi perché il Consiglio è sovrano in quanto legittimato dal popolo sardo. (R.R.)
Cagliari, 28 febbraio 2008

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