giovedì 27 novembre 2008

LE DIMISSIONI DI RENATO SORU



PILERI: “SORU NON HA VOLUTO TROVARE ACCORDO CON SUA MAGGIORANZA”

“Soru ha fatto un atto di coerenza. Si è reso conto di non avere più una maggioranza su una legge così importante come l’urbanistica”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia Giovanni Pileri dopo le dimissini di Renato Soru da presidente della Regione.
“Soru non è stato capace di trovare un accordo con il Consiglio regionale e con la sua stessa maggioranza che gli ha voltato le spalle – dice Pileri -. E’ l’epilogo di una brutta pagina per la storia politica della Sardegna ”.

Cagliari, 25 novembre 2008

martedì 18 novembre 2008

LA MADDALENA, ALLOGGI EX CASE MILITARI

PILERI “Pensiamo alla ristrutturazione degli edifici e non alla demolizione “

A distanza di oltre due mesi La Giunta regionale non ha ancora risposto all’interpellanza n. 342 con la quale chiedevo la sospensione della delibera n. 50/6 con la quale la Giunta intendeva procedere alla demolizione di 101 dei 155 alloggi in località Moneta alla Maddalena.
Lo dichiara l’on Giovanni Pileri che continua a sostenere la necessità di trovare un’alternativa alla demolizione degli edifici.
Infatti, continua il Consigliere gallurese ormai i tempi ristretti non consentiranno comunque di effettuare gli interventi prima dell’evento del G8 e quindi viene meno l’urgenza sulla quale era stata basata tutta la procedura di demolizione e ricostruzione degli edifici.
Con La Mozione prima e con l’interpellanza , avevo chiesto oltre la sospensione della delibera che gli interventi fossero limitati ad opere di ristrutturazione senza peraltro procedere al trasferimento della maggior parte degli inquilini ed il rispetto degli accordi precedenti sottoscritti tra lo Stato , la Regione ed il Comune sanciti con l’accordo di programma del 1992, la convenzione ed accordo attuativo del 2004.
A questo punto , prosegue Pileri , non ha più senso che la Giunta Regionale continui sul percorso tortuoso e non più giustificato tra l’altro dalla ristrettezza dei tempi e pertanto, mi aspetto una risposta all’interpellanza che preveda la limitazione degli interventi ad opere di ristrutturazione e abbellimento degli edifici considerati .
In Particolare si potrebbe prevedere che nelle zone di ingresso prospicienti le aree del G8 siano eventualmente create delle “ Quinte artificiali”, con pannelli amovibili, che garantiscano nelle more di ristrutturazione degli edifici un aspetto decoroso delle arre visibili e visitabili ricadenti nell’ambito dell’evento G8.
Cagliari lì, 18 novembre 2008

venerdì 14 novembre 2008

MALTEMPO, INTERVENTI URGENTI PER I NUBIFRAGI

MALTEMPO: PILERI (FI) IN COMMISIONE LEGGE SUGLI INTERVENTI URGENTI PER NUBIFRAGI

Dopo aver chiesto, la settimana scorsa, la convocazione della Commissione urbanistica per verificare i danni causati dalle alluvioni del 22 ottobre scorso e del 4 novembre scorso, è stata approvata in Commissione, la proposta di legge 348, firmata dai consiglieri del centrodestra, primo firmatario Roberto Capelli (Udc).
“Nella discussione in Commissione abbiamo chiesto – dichiarano il vicepresidente Giovanni Pileri (Fi) e Eugenio Murgioni (Fortza Paris) – l’incremento dei fondi stanziati dalla Giunta (7 milioni di euro) poiché ritenuti insufficienti a dare risposte alle varie comunità della Sardegna colpite dall’eccezionale ondata di maltempo”.
“L’evento che ha interessato vaste aree della Gallura, della Baronia, del centro Sardegna, Ogliastra, Trexenta e Medio Campidano, ha infatti causato danni per i quali si stimano somme ben superiori, circa 100 milioni di euro, a quelle stanziate dalla Giunta. Nella discussione in Consiglio – concludono Pileri e Murgioni -, prevista per martedì prossimo, presenteremo – prosegue Pileri – gli emendamenti che prevedono un aumento delle somme stanziate dalla Giunta”.

Cagliari, 13 novembre 2008

giovedì 13 novembre 2008

LEGGE URBANISTICA, INTERVENTI A FAVORE DEI PORTATORI DI HANDICAP

PILERI SU LEGGE URBANISTICA, “UNICA NOTA POSITIVA GLI INTERVENTI A FAVORE PORTATORI DI HANDICAP”

E’ stato molto critico nel suo intervento il consigliere di Forza Italia Giovanni Pileri, che continua a contestare “l’impostazione centralista che vede la Giunta appropriarsi di poteri che dovrebbero spettare al Consiglio”.
Pileri ha sostenuto l’emendamento che “prevedeva che le direttive utili per la realizzazione dei piani urbanistici comunali rimanessero prerogative del Consiglio e non della Giunta come prevede l’articolo 31”.
“Unica nota positiva – sostiene Pileri – è l’approvazione all’unanimità dell’articolo 38, sulle disposizioni urbanistiche a favore di persone con handicap gravi, articolo che riporta la proposta di legge mie e di Petrini inserita nella finanziaria del 2008”

Cagliari, 13 novembre 2008

LEGGE URBANISTICA, SEGNI DI SCOLLAMENTO IN MAGGIORANZA

PILERI SU LEGGE URBANISTICA, “SEGNI SCOLLAMENTO MAGGIORANZA” = PER ARTICOLI 30 E 43 PROCEDURE DA REGIME

“Parte della maggioranza solleva la testa e poi la nasconde sotto la sabbia”.
Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia Giovanni Pileri, vicepresidente della Commissione urbanistica e relatore di minoranza delle legge in discussione in aula.
“Nella votazione dell’articolo 29, relativo alle procedure di approvazione del Piano paesaggistico, votato a scrutinio segreto, la maggioranza ha mostrato le prime crepe, ma poi ha votato per mantenere, nelle prerogative della Giunta, l’approvazione del Piano paesaggistico regionale”.
“UN fatto grave – commenta Pileri – che evidenzia come la giunta, in questa maggioranza, sia diventata il perno delle decisioni e delle pianificazioni che spettano al Consiglio regionale”.
“Ma è ancora più grave – prosegue Pileri – che la Giunta potrà autonomamente, con gli articoli 30 e 43, apportare varianti al Ppr con tempi compressi, 10 giorni per i comuni e 7 per la commissione, che non consentiranno agli stessi di esaminare le osservazioni. Una procedura – conclude Pileri – da regime totalitario”.
Cagliari, 12 novembre 2008

venerdì 7 novembre 2008

SARDEGNA, CONVOCAZIONE URGENTE DELLA COMMISSIONE PER EMERGENZA MALTEMPO

PILERI (FI) CHIEDE CONVOCAZIONE DELLA COMMISONE PER EMERGENZA MALTEMPO DEL 4 NOVEMBRE SCORSO

“Con la Presente, le chiedo di voler convocare un’apposita riunione della IV Commissione per effettuare sopralluoghi nelle zone maggiormente colpite dagli eventi calamitosi”.
Lo ha chiesto il vicepresidente della Commissione urbanistica e lavori pubblici Giovanni Pileri (Fi), insieme ai consiglieri del Eugenio Murgioni (Fp) e Roberto Capelli (Udc), al presidente del parlamentino Stefano Pinna.
“Come lei sa – scrivono Pileri, Murgioni e Capelli - nella giornata di avantieri la Sardegna è stata colpita da un’eccezionale ondata di maltempo che ha provocato gravi danni interessando vaste aree della Gallura (Olbia, San Teodoro, Budoni), della Baronia, del Campidano, della Marmilla, della Trexenta e dell’Ogliastra. La Commissione potrebbe effettuare i sopralluoghi anche in una sola giornata, programmando una serie di incontri con gli Amministratori locali con partenza dalla Gallura fino ad arrivare al Campidano”.


Cagliari, 6 novembre 2008

mercoledì 5 novembre 2008

LEGGE URBANISTICA, 4 NOVEMBRE 2008

PILERI SU LEGGE URBANISTICA

“E’ censurabile l’atteggiamento della maggioranza che continua ad invitare l’opposizione al dialogo sulla legge urbanistica, ma che non riesce a garantire il numero legale per il regolare svolgimento dei lavori in aula”.
Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia Giovanni Pileri, vicepresidente della Commissione urbanistica, dopo la sospensione di stasera dei lavori in aula ed il rinvio della discussione a domani mattina.
“Sicuramente i nodi delle divisioni interne alla maggioranza – prosegue Pileri - anche sul contenuto della legge stanno iniziando ad emergere e confermano le perplessità che abbiamo evidenziato contestando l’impostazione centralistica della norma”.
“Sarebbe a questo punto auspicabile – dice il vicepresidente della Commisione - un chiarimento sulle reali intenzioni della maggioranza sull’opportunità di proseguire o meno l’esame ormai posto in discussione dalla mancanza di una sintesi sulla pianificazione urbanistica regionale”.
“Noi continuiamo a ritenere indispensabile una modifica sostanziale del disegno legislativo che sia è basato maggiormente su principi di sussidiarietà e che veda – conclude Pileri - come protagonisti della pianificazione territoriale i Comuni e il Consiglio regionale che deve approvare il Piano paesaggistico regionale e le direttive di attuazione”.
Cagliari, 4 novembre 2008

martedì 4 novembre 2008

CULTURA & MUSICA GALLURESE, ECCO LA PROPOSTA DI LEGGE - PILERI

un immagine di Radio Arzachena (Canti & Cultura Gallurese) che va in onda ogni domenica su Radio Internazionale alle ore 10.00

PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI PER SALVARE E VALORIZZARE LA CULTURA GALLURESE

Il DIALETTO, La musica il canto e la danza rivestono un ruolo fondamentale nella tradizione sarda ed in particolare della Gallura, essendo espressione della cultura e della storia della nostra terra.
Da diversi anni, in tutta la Gallura si e` diffusa e affermata la voglia di valorizzare e salvaguardare la parlata gallurese, i canti popolari, le musiche, la poesia e le danze che ne rappresentano la storia.
In particolare, la storia del territorio Gallurese e` ricca di espressioni culturali popolari, come le danze, i canti popolari e la poesia.
E’ quanto ha richiamato l’on Giovanni Pileri, consigliere forzista gallurese, nella proposta di legge presentata il 22 settembre avente per oggetto “Disposizioni per favorire la conoscenza e la diffusione delle musiche, dei canti popolari, della poesia e della danza in Gallura. La proposta di legge di legge mira, innanzitutto, a salvaguardare questo ricco patrimonio ed al contempo ad attribuire il giusto riconoscimento alla cultura musicale popolare di questo territorio e a quanti, da anni, ne promuovono la conoscenza e l’insegnamento, apportando cosi un forte contributo, per potenziare il tessuto culturale della nostra terra.
In particolare reca disposizioni volte:
a) alla creazione di un marchio di area (o di denominazione dell’area) per la salvaguardia,
La conoscenza e la diffusione della musica, del canto, della poesia e della danza gallurese;
b) alla ricerca, allo studio, all’elaborazione della musica e dei canti popolari sardi e corsi collegati
Alla canzone gallurese;
c) alla creazione di centri di studio, di biblioteche della musica, attraverso la raccolta di materiali,
Fonti orali e documentaristiche, ricerche sul campo, archivio, organizzazione di convegni etc.;
d) all’organizzazione di corsi di musica popolare, di poesia e di danza all’interno, soprattutto, delle scuole e di laboratori teatrali di cultura popolare
e) alla realizzazione di progetti scolastici sulla cultura popolare della Gallura;

Sono numerose le associazioni culturali che, volontariamente, mantengono vivo l’interesse per il dialetto, per il canto, la musica la danza travalicando spesso i confini regionali, prosegue l’on Pileri, con Iniziative lodevoli che però rischiano di arenarsi a causa della mancanza di idonei provvedimenti legislativi regionali.
Troppo spesso la carenza normativa facilità la scomparsa di iniziative, spesso basate sul volontariato
Che in maniera lodevole salvaguardano e valorizzano la cultura gallurese.
Infatti, Con una’altra proposta legislativa, prosegue il consigliere gallurese, sto proponendo la modifica alla legge regionale n. 26 in modo da renderla compatibile con la legge nazionale n 482. Il tutto per poter garantire la sopravvivenza di alcune iniziative culturali, come ad esempio la trasmissione radiofonica da “la Boci da la Gaddura” che svolge un’attività basata sul volontariato, molto apprezzata non solo in Gallura ma in tutta la Sardegna, che rischia di dover chiudere per mancanza di finanziamenti proprio a causa delle divergenze interpretative tra la normativa nazionale ( legge 482) e quella sarda( LR n. 26).
Cagliari lì, 4 Novembre 2008