venerdì 8 ottobre 2010

Dignità e prospettive per gli studenti diversamente abili

Con una proposta dell’Assessore provinciale alla P.I. Giovanni Pileri approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale il 07/10/2010 viene rivoluzionato l’appalto per gli studenti diversamente abili delle scuole superiori.

L’Assessore Pileri si è trovato a dover gestire l’assistenza con fondi insufficienti pari a 121.000,00 € a fronte di una richiesta dei dirigenti scolastici che supera 300.000 €. Infatti le somme previste dai dirigenti scolastici derivano dal piano educativo individuale dei singoli studenti. Con una variazione delle somme che "ho trovato a bilancio sono stato costretto, prosegue Pileri, a tagliare una serie di manifestazioni dando priorità all’esistenza specialistica dei ragazzi disabili nelle scuole."

Il servizio sarà garantito mediante una convenzione con le istituzioni scolastiche che potranno meglio di tutti selezionare le figure professionali più adatte alle singole situazioni. A breve, prosegue l’assessore Pileri, voglio attivare un accordo di programma quadro tra ASL – Istituzioni scolastiche - Ufficio scolastico regionale e Provincie per monitorare e supportare le iniziative per un’assistenza integrata e qualificata per i nostri studenti diversamente abili.

giovedì 7 ottobre 2010

SCUOLE NUOVE? BASTA FARE UN LEASING

fonte La Nuova Sardegna 06 ottobre 2010

Il caso. L’assessore Pileri vuole aggirare il patto di stabilità.

Scuole nuove? Basta fare un leasing

Tira aria di rivolta in Provincia. Nessun “tutti contro tutti”, la maggioranza sta bene (almeno sembra). I fucili, piuttosto, sono puntati sul patto di stabilità. Giovanni Pileri (Riformatori), l’assessore alla Pubblica istruzione e vicepresidente della giunta, studia il modello del Leasing Immobiliare. Più spregiudicato Giò Martino Loddo (UDC), titolare dei Lavori pubblici: “Se il governo Berlusconi non ci viene incontro, sono pronto a sforare i vincoli di spesa. Non possiamo lasciare i galluresi senza strade”.

Dunque, i lacci romani piacciono sempre meno sull’asse Olbia – Tempio. La Giunta Sanciu sa bene di avere le mani legate e, adesso, passa alle contromosse. Pileri battezza la prima. Ovvero, la possibilità di fare un leasing. A conti fatti è un mutuo, ma esiste una sostanziale differenza: solo la rata entrerebbe nel monte investimenti previsto ogni anno dal patto di stabilità. Con un prestito “ordinario”, invece, si dovrebbe conteggiare l’intera somma ricevuta in credito. Così, pero, sballerebbero subito i conti della Provincia che ha un ridottissimo margine di spesa.

Se la strada è praticabile anche in Gallura, lo dirà Pileri. Intanto Loddo culla l’idea della rivolta “Non è pensabile – avverte – che sulle infrastrutture si blocchino gli investimenti”. Ragion per cui l’assessore è pronto “ad azioni di forza: vero che il patto di stabilità va rispettato, ma noi abbiamo siglato un accordo anche con gli elettori. E’ altrettanto importante. Allo sviluppo della viabilità si lega il rilancio del sistema produttivo”.