martedì 30 gennaio 2024

Verso le elezioni

I Riformatori galluresi: «Siamo l’anima identitaria della coalizione di centrodestra»



Presentata la lista di cui fanno parte Giuseppe Fasolino, Giovanni Pileri, Monica Fois, Annalisa Manca, Samanta Coppi e Salvatore Deiana.



Olbia Per la conquista del palazzo della Regione i Riformatori puntano sull’ “usato sicuro” e calano cinque assi. Il coordinatore provinciale Giovanni Pileri. L’attuale vice presidente della Regione e assessore al Bilancio, Giuseppe Fasolino, nel curriculum 10 anni da sindaco di Golfo Aranci, poi consigliere provinciale e regionale, fresco di arrivo da Forza Italia. Monica Fois, ex assessore comunale olbiese e oggi consigliere. Samanta Coppi, assessore alla Sanità di Santa Teresa. Annalisa Manca, consigliere regionale uscente. La squadra si completa con la novità di Salvatore Deiana, avvocato con 30 anni di esperienza. «Noi siamo l’anima identitaria di questa coalizione – commenta il coordinatore regionale Michele Cossa –. Abbiamo da sempre una visione coerente e organica dello sviluppo della Sardegna».

Tra i pilastri della campagna elettorale, come spiega il coordinatore cittadino Alessandro Fiorentino, temi con il dna dei Riformatori. Come l’introduzione del principio di insularità in Costituzione. «Battaglia in cui la Gallura ha avuto un ruolo da protagonista – sottolinea – raccogliendo 10mila firme». Sull’urbanistica, Pileri punta su una nuova legge, promessa non mantenuta dalla giunta uscente. «Non si può pensare di dover la adeguare a un decreto Floris che è del 1983, a un Ppr del 2006. Pensiamo a un progetto strategico urbanistico che ci consenta di riscrivere la legge urbanistica, che dia risposte per la salvaguardia dell’ambiente ma anche certezza del diritto». Punta sul valore delle competenze Salvatore Deiana «magari con dei professionisti che comprendono con correttezza la materia, è possibile che lo Stato non ci impugni l’ennesima legge». Tocca gli altri nodi rimasti senza risposte per la Sardegna l’assessore Coppi «la continuità territoriale, guardando a modelli già sperimentati come Corsica e Baleari. L’ambiente, un piano energetico regionale che impedisca alle multinazionali di invadere la Sardegna e il mare con le pale eoliche».



Il neo arrivato in casa Riformatori, Fasolino, sottolinea i valori del partito in cui approda dopo una vita da forzista. «Dopo aver visto il grande lavoro fatto in consiglio regionale in questi anni, i temi portati avanti ho trovato nei Riformatori il partito che rispecchia i miei ideali e il mio elettorato. Non rinnego nulla del passato, ma abbraccio con entusiasmo questa nuova esperienza».

«Ho scelto i Riformatori perché per noi la Sardegna viene prima di tutto e prima di tutti, un partito serio di cui sposo i progetti in toto». «Tutti apparteniamo a questa isola, ma la Gallura sia per numeri di arrivo che per qualità dell’offerta è la capitale sarda del turismo, è un territorio in crescita, con un distretto della nautica senza rivali in Italia. Dobbiamo portare in Regione la forza dei nostri valori e delle nostre peculiarità», dice Monica Fois.