martedì 4 novembre 2008

CULTURA & MUSICA GALLURESE, ECCO LA PROPOSTA DI LEGGE - PILERI

un immagine di Radio Arzachena (Canti & Cultura Gallurese) che va in onda ogni domenica su Radio Internazionale alle ore 10.00

PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI PER SALVARE E VALORIZZARE LA CULTURA GALLURESE

Il DIALETTO, La musica il canto e la danza rivestono un ruolo fondamentale nella tradizione sarda ed in particolare della Gallura, essendo espressione della cultura e della storia della nostra terra.
Da diversi anni, in tutta la Gallura si e` diffusa e affermata la voglia di valorizzare e salvaguardare la parlata gallurese, i canti popolari, le musiche, la poesia e le danze che ne rappresentano la storia.
In particolare, la storia del territorio Gallurese e` ricca di espressioni culturali popolari, come le danze, i canti popolari e la poesia.
E’ quanto ha richiamato l’on Giovanni Pileri, consigliere forzista gallurese, nella proposta di legge presentata il 22 settembre avente per oggetto “Disposizioni per favorire la conoscenza e la diffusione delle musiche, dei canti popolari, della poesia e della danza in Gallura. La proposta di legge di legge mira, innanzitutto, a salvaguardare questo ricco patrimonio ed al contempo ad attribuire il giusto riconoscimento alla cultura musicale popolare di questo territorio e a quanti, da anni, ne promuovono la conoscenza e l’insegnamento, apportando cosi un forte contributo, per potenziare il tessuto culturale della nostra terra.
In particolare reca disposizioni volte:
a) alla creazione di un marchio di area (o di denominazione dell’area) per la salvaguardia,
La conoscenza e la diffusione della musica, del canto, della poesia e della danza gallurese;
b) alla ricerca, allo studio, all’elaborazione della musica e dei canti popolari sardi e corsi collegati
Alla canzone gallurese;
c) alla creazione di centri di studio, di biblioteche della musica, attraverso la raccolta di materiali,
Fonti orali e documentaristiche, ricerche sul campo, archivio, organizzazione di convegni etc.;
d) all’organizzazione di corsi di musica popolare, di poesia e di danza all’interno, soprattutto, delle scuole e di laboratori teatrali di cultura popolare
e) alla realizzazione di progetti scolastici sulla cultura popolare della Gallura;

Sono numerose le associazioni culturali che, volontariamente, mantengono vivo l’interesse per il dialetto, per il canto, la musica la danza travalicando spesso i confini regionali, prosegue l’on Pileri, con Iniziative lodevoli che però rischiano di arenarsi a causa della mancanza di idonei provvedimenti legislativi regionali.
Troppo spesso la carenza normativa facilità la scomparsa di iniziative, spesso basate sul volontariato
Che in maniera lodevole salvaguardano e valorizzano la cultura gallurese.
Infatti, Con una’altra proposta legislativa, prosegue il consigliere gallurese, sto proponendo la modifica alla legge regionale n. 26 in modo da renderla compatibile con la legge nazionale n 482. Il tutto per poter garantire la sopravvivenza di alcune iniziative culturali, come ad esempio la trasmissione radiofonica da “la Boci da la Gaddura” che svolge un’attività basata sul volontariato, molto apprezzata non solo in Gallura ma in tutta la Sardegna, che rischia di dover chiudere per mancanza di finanziamenti proprio a causa delle divergenze interpretative tra la normativa nazionale ( legge 482) e quella sarda( LR n. 26).
Cagliari lì, 4 Novembre 2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu