lunedì 26 novembre 2007
Olbia-Tempio, 1° Congresso di Forza Italia nella nuova Provincia
Intervento dell' On.le Giovanni Pileri
Consigliere Regionale di FI
Grazie agli iscritti, e ai simpatizzanti, per me è un onore ed un privilegio poter parlare ad una platea cosi qualificata.
Oggi e’ il nostro congresso ma non possiamo ignorare la nascita di un nuovo progetto.
“ Berlusconi ci ha messo ha correre”, ci ha detto:
“Voglio rivolgermi direttamente al popolo escludendo l’interessata e inutile mediazione dei vecchi parrucconi”,compresi quelli dell’ex Forza Italia entrati subito in crisi e in qualche caso gia’ pronti al si salvi chi puo’;
“Domenica 18 novembre si e’ aperta una nuova, esaltante pagina di liberta’ che aspetta di essere scritta da tutti noi”;
“Un grande partito dei moderati e dei liberali, un partito che nasce dal popolo e per il benessere del popolo che intende rovesciare la piramide del potere .
“ gli Elettori per noi contano piu’ di chi li rappresenta”.
Sara’ un periodo di grande impegno e intenso lavoro Forza Italia sara’ il ceppo della nuova forza politica .
I congressi rappresenteranno una grande occasione per avviare la fase costituente.
Queste parole rappresentano uno tsunami politico sono ed esprimono la grande genialita’ e capacita’ di sorprendere del leader Berlusconi.
Per noi il congresso odierno, rappresenta la chiusura di un processo democratico che ha generato grande entusiasmo soprattutto nello svolgimento dei congressi cittadini.
sento il dovere di ringraziare Tonino Pizzadili, commissario Proviciale uscente, che ha svolto un grande ed importante lavoro nella celebrazione dei congressi cittadini portati a termine con liste unitarie.
Ha dimostrato grande serieta’, responsabilita’ e attaccamento a Forza Italia consentendo di svolgere oggi , il primo congresso provinciale con una lista unitaria.
La Gallura rappresenta un grande esempio di maturita’ politica che non possiamo disperdere ma che dobbiamo valorizzare anche in considerazione delle prossime strategie di governo regionale.
Berlusconi ha detto che Forza Italia diventerà l'asse portante del nuovo partito del popolo della libertà.
Facciamo in modo che questa importante fase, avvenga caratterizzando la nuova forza politica senza perdere quei valori fondamentali della nostra ideologia, che si dovrà fondare su principi di solidarietà e sussidiarietà, sia nell’ambito politico, dando centralità agli elettori e ponendo in subordine i vertici del partito, sia nelle istituzioni secondo la gerarchia che deve vedere gli Enti locali come primi attori rispetto alle Provincie, Regione e Stato.
Noi dobbiamo diventare il laboratorio di questo ambizioso progetto rivolto alla gente comune, ai moderati, ai riformisti, rivolto in generale al popolo al quale deve essere riconosciuto oltre l’aspetto antropologico, il valore politico sociale e il legame tra democrazia e governo di tutto il popolo.
Ribadendo così la sovranita’ del popolo come sancito dalla costituzione.
"Berlusconi ha scelto il momento giusto, una specie di "pit stop", che ci consente di rimanere in pista senza perdere posizioni e consensi nella fase di transizione e di traghettamento del partito".
Questa rappresenta comunque una fase nella quale dobbiamo continuare a vigilare e combattere insieme agli alleati per contrastare un governo regionale sempre piu’ distante dalla gente,
che sta’ mettendo in crisi proprio i valori fondamentali cui noi ci ispiriamo:
sussidiarieta’, in luogo di accentramento di potere , governo del popolo anziché governo delle segreterie, benessere del popolo anziché disagio, poverta’, disperazione.
Dobbiamo caratterizzare il nuovo partito anche su principi di federalismo e di sardita’.
Dobbiamo lavorare per un programma di governo che abbia come temi principali:
La famiglia;
La scuola, la cultura, il sociale e la solidarietà;
La coesione territoriale;
Lo sviluppo sostenibile;
L’occupazione ed il lavoro;
L’imprenditoria giovanile e femminile;
Dobbiamo creare infine un partito che esalti l’orgoglio di essere sardi e di essere un popolo dell’accoglienza.
Nell’augurare un proficuo lavoro al nuovo coordinamento che, dovrà gestire questa importante fase di transizione, mi auguro che i principi e le risorse umane di Forza Italia vengano valorizzati facendo emergere nuove prospettive di crescita soprattutto per i giovani e le donne , che spero, possano avere un importante ruolo nel nuovo partito voluto da Berlusconi. Grazie.
24 Novembre 2007
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2 commenti:
Gentilissimo on. Pileri,
ero presente sabato al Congresso Provinciale di Forza Italia e ho ascoltato tra gli altri il suo intervento. Decisamente condivisibile il suo pensiero, tracciato sulla linea della lettera del Presidente Berlusconi. Faccio invece fatica ad ascoltare affermazioni sulla falsariga delle "quote rosa". Il suo passaggio conclusivo, sconfinava a mio parere nell'affirmative action. Mi auguro che il nuovo partito si avvalga di persone capaci,preparate ed intelligenti,scelte per le loro capacità e non per l'altezza dei tacchi delle loro scarpe. Salutandola le auguro buon lavoro.
Gent/le Alessia Chironi mi ha fatto piacere leggere il commento alle dichiarazioni fatte al congresso provinciale.
Il mio riferimento al ruolo delle donne non voleva certo essere uno sconfinamento nell'affirmative action ma era riferito ad un evidente interesse da parte dei giovani e delle donne alla celebrazione di una nuova stagione politica .
Non sono un sostenitore di quote rosa e tantomeno di ruoli in politica generati dall'altezza dei tacchi.
Ho però ,da sempre, imparato una lezione.... le donne quando ci si mettono sono più brave e hanno maggiori qualità degli uomini .
Cordiali saluti g pileri .
onpileri@gmail.com
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