Pileri , Lai, Sanna, presentata un’interpellanza,” solo briciole per l’università di Olbia”.
Il Consigliere Regionale di Forza Italia Giovanni Pileri è promotore e primo firmatario di una interpellanza, presentata insieme agli Onorevoli Renato Lai e Matteo Sanna, all’Assessore Regionale alla pubblica istruzione, per conoscere quali siano stati i reali criteri “di spartizione” che hanno comportato una ingiustificata e inadeguata attribuzione di fondi alla provincia Olbia- Tempio con particolare riferimento all’ateneo di Olbia
L’interpellanza, precisa Pileri, mette in evidenza come la Regione abbia usato parametri discrezionali nell’attribuzione dei fondi alle università decentrate della Sardegna come si può desumere dall’analisi della tabella allegata alla delibera della Giunta Regionale n.44/9 del 31/10/2007 che vengono di seguito riassunti:
- euro 137.000 per il corso triennale di economia e imprese del turismo di Olbia, pari solo al 26% del costo del corso (con finanziamento pro capite di €214 per studente iscritto) ;
- euro 207.000 pari al 52% del costo, al triennale di Tempio Pausania ( €796 per studente);
- euro 452.000 pari al 56 % del costo, al triennale di Iglesias ( € 1.586,00 per studente);
- euro 3.107.000 pari al 68% del costo, al triennale di Nuoro ( € 2.680,00 per studente);
- euro 2.227.000 pari all’88% del costo, al triennale di Oristano ( € 2.953,00 per studente);
Il testo dell’interpellanza proseguono i consiglieri galluresi evidenzia che se da una parte è apprezzabile il sostegno alle sedi universitarie decentrate di Nuoro,Oristano e Iglesias, dall’altra risulta inaccettabile e non idoneo il sostegno economico per le università della provincia Olbia –Tempio e con particolare riferimento alla sede di Olbia;
In particolare i Consiglieri regionali evidenziano che i criteri applicati nella ripartizione dei fondi risultano quantomeno discutibili e non supportati da una attenta analisi dei dati allegati alla delibera 44/9 soprattutto con riferimento al rapporto costi di gestione/ numero di iscritti e nuove immatricolazioni e chiedono di interpellare l’Assessore Regionale alla pubblica istruzione, beni culturali, informai zione, spettacolo e sport per conoscere:
1) Se la ripartizione dei fondi sia stata oggetto di altre valutazioni non riscontrabili nella deliberazione di Giunta n. 44/9;
2) Se abbia valutato i rischi che possono derivare dalla mancanza di idonei sostegni finanziari per il corretto funzionamento dei corsi universitari della provincia di Olbia – Tempio con particolare riferimento al corso triennale di economia e imprese del turismo di Olbia;
3) Se intenda porre rimedio a quanto già determinato con la delibera di giunta 44/9 del 31/10/2007, stanziando adeguati fondi per il corso universitario di Olbia e delle altre sedi che hanno comunque ottenuti fondi limitati, utilizzando quota parte del 20% delle risorse momentaneamente accantonate, o con opportuni capitoli di bilancio da inserire nella finanziaria 2008.
Il Consigliere Regionale di Forza Italia Giovanni Pileri è promotore e primo firmatario di una interpellanza, presentata insieme agli Onorevoli Renato Lai e Matteo Sanna, all’Assessore Regionale alla pubblica istruzione, per conoscere quali siano stati i reali criteri “di spartizione” che hanno comportato una ingiustificata e inadeguata attribuzione di fondi alla provincia Olbia- Tempio con particolare riferimento all’ateneo di Olbia
L’interpellanza, precisa Pileri, mette in evidenza come la Regione abbia usato parametri discrezionali nell’attribuzione dei fondi alle università decentrate della Sardegna come si può desumere dall’analisi della tabella allegata alla delibera della Giunta Regionale n.44/9 del 31/10/2007 che vengono di seguito riassunti:
- euro 137.000 per il corso triennale di economia e imprese del turismo di Olbia, pari solo al 26% del costo del corso (con finanziamento pro capite di €214 per studente iscritto) ;
- euro 207.000 pari al 52% del costo, al triennale di Tempio Pausania ( €796 per studente);
- euro 452.000 pari al 56 % del costo, al triennale di Iglesias ( € 1.586,00 per studente);
- euro 3.107.000 pari al 68% del costo, al triennale di Nuoro ( € 2.680,00 per studente);
- euro 2.227.000 pari all’88% del costo, al triennale di Oristano ( € 2.953,00 per studente);
Il testo dell’interpellanza proseguono i consiglieri galluresi evidenzia che se da una parte è apprezzabile il sostegno alle sedi universitarie decentrate di Nuoro,Oristano e Iglesias, dall’altra risulta inaccettabile e non idoneo il sostegno economico per le università della provincia Olbia –Tempio e con particolare riferimento alla sede di Olbia;
In particolare i Consiglieri regionali evidenziano che i criteri applicati nella ripartizione dei fondi risultano quantomeno discutibili e non supportati da una attenta analisi dei dati allegati alla delibera 44/9 soprattutto con riferimento al rapporto costi di gestione/ numero di iscritti e nuove immatricolazioni e chiedono di interpellare l’Assessore Regionale alla pubblica istruzione, beni culturali, informai zione, spettacolo e sport per conoscere:
1) Se la ripartizione dei fondi sia stata oggetto di altre valutazioni non riscontrabili nella deliberazione di Giunta n. 44/9;
2) Se abbia valutato i rischi che possono derivare dalla mancanza di idonei sostegni finanziari per il corretto funzionamento dei corsi universitari della provincia di Olbia – Tempio con particolare riferimento al corso triennale di economia e imprese del turismo di Olbia;
3) Se intenda porre rimedio a quanto già determinato con la delibera di giunta 44/9 del 31/10/2007, stanziando adeguati fondi per il corso universitario di Olbia e delle altre sedi che hanno comunque ottenuti fondi limitati, utilizzando quota parte del 20% delle risorse momentaneamente accantonate, o con opportuni capitoli di bilancio da inserire nella finanziaria 2008.
1 commento:
Egregio On.Pileri,
mi permetto di scrivere sul Suo blog perchè l'ho ritenuto indispensabile.
Volevo dirLe che fa veramente piacere che le istituzioni, come siete voi a livello Regionale, si muovano a fin di bene verso la scuola. Purtroppo, oggi, la dispersione scolastica è un problema non facile da risolvere
Ma non è facile nemmeno per una famiglia, monoreddito, mandare suo/a figlio/a all'università.
Per questo motivo le famiglie meno abbienti, dovrebbero essere incentivate economicamente, da parte della Regione che a quanto sembra non si smentisce mai nei confronti della Gallura. Ma l'odio e la gelosia è una brutta malattia che non da risultati. Spero tanto che la vostra richiesta venga considerata, non come un favore, ma come un nostro diritto.
La saluto cordialmente
Francesco
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