venerdì 26 novembre 2010

CULTURA

Fonte la Nuova Sardegna venerdi 26 NOV 2010

Il Sindaco: “Apertura nel 2011, ma non possiamo sostenere da soli le spese di gestione".

Olbia. Il sindaco si riscopre paladino della cultura. Dopo una stagione incolore con il museo chiuso e i siti cittadini abbandonati a se stessi, un anno segnato solo dalla felice esperienza di monumenti aperti, Gianni Giovannelli annuncia che il 2011 sarà per Olbia una nuova primavera. Più soleggiata di quella che accompagnò il primo biennio dalla sua amministrazione. Un annuncio che, a differenza di altri, non può rimanere tale. Pena la perdita di tutti i finanziamenti finora ottenuti dal museo. “C’è un obbligo di Legge – dice – che ci impone di aprire il Museo in maniera permanente”. Un’occasione che l’amministrazione non si vuole lasciar scappare. Ma, come si ripete da anni, fin da quando la struttura è stata (in più fasi e più momenti) inaugurata, si prevedono elevati costi di gestione. Improponibili per il solo Comune. “L’ amministrazione non se ne può far carico da sola”, dice il Sindaco. Che, però, ha una sua ricetta: trasformare il museo in un centro cultural - commerciale in cui accanto ai reperti archeologici ci sia spazio per convegni e musica, ma pure per pizze e tramezzini. “Il museo da solo non ce la può fare – ammette Giovannelli -. Bisogna pensare di più complesso. E, quindi, anche un book-shop, un ristorante, un bar, una sala convegni. La struttura è già predisposta per ospitare tutte queste attività, ora serve trovare qualcuno che la gestisca. Entro gennaio il bando della gara d’appalto, predisposto insieme alla sopraintendenza, sarà pronto per partire con l’apertura già a pasqua. Il mio sogno sarebbe quello coinvolgere le professionalità locali, coma la Iolao o la ArcheOlbia, che tanto si sono spese in questi anni, ma la gestione sarà molto costosa e sarà difficile. Da parte mia però c’è l’impegno a non disperdere queste risorse”. Nella prima fase sarà inevitabile l’aiuto pubblico, dal Comune, dalla Regione e dalla Provincia. “Noi ci saremo – assicura Giovanni Pileri, assessore provinciale alla Cultura-. La cultura è, insieme all’enogastronomia, la miglior ricetta per far decollare l’altra stagione”, quella non balneare. Se non c’è cultura l’offerta del territorio è molto debole. Ecco perché la Provincia dice si alla proposta del Sindaco. Il museo dovrà essere il motore di una rete che dovrà svilupparsi in tutta la Gallura.


giovedì 18 novembre 2010

STUDENTI IN PIAZZA CONTRO LA GELMINI

fonte la Nuova Sardegna 18 novembre 2010

Al corteo di centinaia di ragazzi si è unita una delegazione di pastori.

Olbia. Centinaia di studenti delle superiori e la loro colorita rabbia hanno animato ieri mattina il centro della città col corteo contro la riforma Gelmini, una protesta organizzata a livello nazionale. Nel mirino il taglio dei fondi destinati alle Università pubbliche, quello di circa il 90% del fondo nazionale per le borse di studio e dei fondi regionali destinati all’Ersu.

Partito da piazza Crispi, momentaneamente disperso da un violento scroscio di pioggia, il serpentone vociante si è diretto verso via Re di Puglia, via Roma, via D’Annunzio e via Nanni; sotto gli uffici della Provincia è stato raggiunto da una delegazione del Movimento Pastori sardi, accolta da un autentico boato. Al momento di unire le proprie bandiere gialle e blu agli striscioni dei ragazzi: hanno spiegato i nuovi arrivati, mentre i rappresentanti degli istituti olbiesi venivano invitati dall’Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia, Giovanni Pileri, a colloquio: , dirà poi.

Nel frattempo la marea giovanile si scatena in slogan da stadio, per lo più abbastanza irriverenti verso tutto ciò che fosse istituzione. Ragazzi appena sbarcati dalle scuole medie in un mondo più grande di loro, punk con cresta d’ordinanza e birretta in mano (già dalle 9,30 del mattino….), ragazze con scritte anti-Gelmini sulla fronte. Qualcuno si era portato dietro lo skateboard, un altro addirittura due cani.Umanità varia accomunata da una sincera preoccupazione per le sorti della scuola:

, e giù “vaffa” contro la ministra (“della d-istruzione”) e Berlusconi. Diversi gli striscioni, come quello del Mossa () e del Deffenu (). Poi il finale sotto il Municipio.

DOSSIER DELLA PROVINCIA - STATO DI SALUTE SCUOLE GALLURESI

fonte La Nuova Sardegna giovedi 18 novembre 2010

Olbia. Lo stato di salute degli istituti scolastici della Provincia ora è in un dossier: quello approntato dall’assessorato alla pubblica istruzione per programmare al meglio gli interventi di restyling.

In una documentazione di diverse centinaia di pagine, corredata di foto, c’è la radiografia dei 22 istituti medi inferiori e superiori della Gallura. Molti dei quali hanno urgente bisogno di essere ristrutturati. Compatibilmente coi soldi e col patto di stabilità. L’iniziativa è stata presentata ieri mattina dall’Assessore Giovanni Pileri, affiancato dal presidente di commissione Quirico Sanna e dal dirigente del settore tecnico Pasquale Russo. <>

Al lavoro, partito a settembre, hanno preso parte 10 funzionari e dirigenti dell’area tecnica>.

Il quadro emerso esclude situazioni limite o problemi strutturali. .

Tutte schedate e dotate di tabelle che verranno aggiornate di passo con l’esecuzione delle opere.

Una trentina di piccoli interventi sono già stati effettuati. .

Un voto alle scuole galluresi?

Pileri dice solo che il più basso è 4,5 il più alto 7. Ma che nessuna è in condizioni preoccupanti, anche se quasi ovunque manca l’agibilità.

Come in tutta Italia, del resto, il che non significa mancanza di sicurezza. sottolinea Pileri – e rappresenta un impegno per il Futuro>.

venerdì 8 ottobre 2010

Dignità e prospettive per gli studenti diversamente abili

Con una proposta dell’Assessore provinciale alla P.I. Giovanni Pileri approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale il 07/10/2010 viene rivoluzionato l’appalto per gli studenti diversamente abili delle scuole superiori.

L’Assessore Pileri si è trovato a dover gestire l’assistenza con fondi insufficienti pari a 121.000,00 € a fronte di una richiesta dei dirigenti scolastici che supera 300.000 €. Infatti le somme previste dai dirigenti scolastici derivano dal piano educativo individuale dei singoli studenti. Con una variazione delle somme che "ho trovato a bilancio sono stato costretto, prosegue Pileri, a tagliare una serie di manifestazioni dando priorità all’esistenza specialistica dei ragazzi disabili nelle scuole."

Il servizio sarà garantito mediante una convenzione con le istituzioni scolastiche che potranno meglio di tutti selezionare le figure professionali più adatte alle singole situazioni. A breve, prosegue l’assessore Pileri, voglio attivare un accordo di programma quadro tra ASL – Istituzioni scolastiche - Ufficio scolastico regionale e Provincie per monitorare e supportare le iniziative per un’assistenza integrata e qualificata per i nostri studenti diversamente abili.

giovedì 7 ottobre 2010

SCUOLE NUOVE? BASTA FARE UN LEASING

fonte La Nuova Sardegna 06 ottobre 2010

Il caso. L’assessore Pileri vuole aggirare il patto di stabilità.

Scuole nuove? Basta fare un leasing

Tira aria di rivolta in Provincia. Nessun “tutti contro tutti”, la maggioranza sta bene (almeno sembra). I fucili, piuttosto, sono puntati sul patto di stabilità. Giovanni Pileri (Riformatori), l’assessore alla Pubblica istruzione e vicepresidente della giunta, studia il modello del Leasing Immobiliare. Più spregiudicato Giò Martino Loddo (UDC), titolare dei Lavori pubblici: “Se il governo Berlusconi non ci viene incontro, sono pronto a sforare i vincoli di spesa. Non possiamo lasciare i galluresi senza strade”.

Dunque, i lacci romani piacciono sempre meno sull’asse Olbia – Tempio. La Giunta Sanciu sa bene di avere le mani legate e, adesso, passa alle contromosse. Pileri battezza la prima. Ovvero, la possibilità di fare un leasing. A conti fatti è un mutuo, ma esiste una sostanziale differenza: solo la rata entrerebbe nel monte investimenti previsto ogni anno dal patto di stabilità. Con un prestito “ordinario”, invece, si dovrebbe conteggiare l’intera somma ricevuta in credito. Così, pero, sballerebbero subito i conti della Provincia che ha un ridottissimo margine di spesa.

Se la strada è praticabile anche in Gallura, lo dirà Pileri. Intanto Loddo culla l’idea della rivolta “Non è pensabile – avverte – che sulle infrastrutture si blocchino gli investimenti”. Ragion per cui l’assessore è pronto “ad azioni di forza: vero che il patto di stabilità va rispettato, ma noi abbiamo siglato un accordo anche con gli elettori. E’ altrettanto importante. Allo sviluppo della viabilità si lega il rilancio del sistema produttivo”.

mercoledì 29 settembre 2010

RISPOSTA AD INTERVENTO CARBINI

Continuo a non capire questo accanimento dell’ex Assessore Carbini con il sottoscritto .Le sue dichiarazioni corrispondono per quanto mi riguarda ad un’autocritica del suo operato .Probabilmente è infastidito dal fatto che il sottoscritto si sta occupando in maniera determinata anche all’edilizia scolastica come stabilito dalle linee programmatiche del presidente Sanciu , proprio da lui criticate in riferimento alla particolare attenzione riservata sull’argomento relativo all’edilizia scolastica.E’ vero che il patto di stabilità non consente di attivare e dare seguito ad alcuni appalti già programmati , ma è altrettanto vero che molti interventi di minore entità che risultano urgenti devono trovare soluzioni e risposte immediate.Purtroppo quando ho affermato che in molte scuole ( non solo le nostre ma in Italia) mancano i certificati e i collaudi piuttosto che i titoli di proprietà l’ho fatto con cognizione di causa senza voler nascondere nulla come invece vuole fare l’assessore Carbini dichiarando che tali affermazioni non sono vere.

“Mi faccia vedere i documenti”

Tutto questo non significa che non si può andare a scuola perché comunque grazie anche al lavoro dei dirigenti scolastici viene comunque garantita la sicurezza.

Ma su questo tema , che non è di secondaria importanza , ci siamo attivati per regolarizzare per quanto possibile la situazione.L’anagrafe delle strutture edilizie scolastiche non è da confondere come fa Carbini con l’anagrafe degli studenti o degli organici.Noi vogliamo avere una scheda aggiornata costantemente relativa alle problematiche strutturali e manutentive delle scuole al fine di poter garantire interventi tempestivi con particolare riferimento alle manutenzioni.Per un cornicione che cade , per un controsoffitto che pende sulla testa degli studenti, non possiamo aspettare un anno per intervenire, ma dobbiamo organizzarci per farlo immediatamente.In riferimento alla MULTIS non ho mai affermato di voler cacciare i dipendenti ( perché non mi compete e sono una risorsa importante di esperienze) , ho semplicemente detto che nella nostra Provincia non è mai stato creato un ufficio manutenzioni scolastiche e che pertanto non abbiamo un controllo diretto e quotidiano degli interventi.Noi Vogliamo chiarire definitivamente i rapporti con la Multis che non può continuare a dipendere dalla provincia di Sassari mentre noi mettiamo a disposizione oltre un milione di euro.Vogliamo avere un controllo diretto e monitorare gli interventi per agire tempestivamente nei lavori di manutenzione degli edifici scolastici. Invito quindi Carbini ad essere meno critico , più realista e più propositivo poiché le problematiche scolastiche dovrebbero vedere la politica lavorare seriamente senza opposizioni strumentali.In questi giorni stiamo effettuando dei sopralluoghi in ogni edificio scolastico , incontrando i dirigenti scolastici, con la convinzione che solo attraverso la conoscenza profonda dei problemi dei singoli istituti sia possibile attivare le necessarie procedure per dare risposte alle problematiche riscontrate.

L’assessore alla Pubblica istruzione Giovanni Pileri

fonte La Nuova Sardegna

lunedì 27 settembre 2010

SCUOLA

Pileri: “Siamo pronti a creare un’anagrafe delle scuole”

Olbia. Pronto a diventare il più grande muratore della Gallura. L’assessore provinciale all’Istruzione, Giovanni Pileri non si è limitato alla lotta per salvare gli istituti dalla soppressione, ma ora lancia un piano di recupero degli edifici. “La situazione è al collasso - dice Pileri -. Su 23 istituti 22 non hanno il cerificato di agibilità, non sono stati adeguati gli impianti, mancano i collaudi, non esistono i documenti sui titoli di proprietà.

Da martedì inizierò a visitare tutte le scuole. I primi sono il liceo scientifico Mossa, il classico Gramsci. Con il Presidente Fedele Sanciu abbiamo deciso di andare a fondo nella conoscenza delle scuole e creare una anagrafe degli istituti con il loro stato di salute. Nella precedente legislatura le manutenzioni erano effettuate dalla società della Provincia di Sassari, la Multiss, senza un controllo diretto della nostra Provincia. Vogliamo porre fine a questo sistema. Il governo delle manutenzioni è fondamentale per dare risposte immediate per gli interventi quotidiani nelle scuole. Non esiste un settore manutenzioni, vogliamo istituirlo.

la nuova sardegna 26 settembre 2010

lunedì 20 settembre 2010

LA MADDALENA


PILERI: "Perché non fare dell’ex Ospedale Militare il grande convitto del Nautico?"


L’idea è stata lanciata dall’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Giovanni Pileri. Fare dell’ex Ospedale Militare - trasformato con i lavori ed i soldi del G8 mancato nel mai utilizzato Hotel Carlo Felice - un grande convitto per studenti di supporto logistico all’Istituto Tecnico Nautico. Co questo Istituto, a sua volta, trasformato “in polo d’attrazione didattico-professionale e punto di riferimento per tutta la Sardegna”. Un’idea grandiosa, questa dell’Assessore di Arzachena, che da un lato presupporrebbe la trasformazione del Nautico in un grande centro “d’ orientamento per la nautica da diporto e delle scienze del mare" e di "istruzione per comandanti, tecnici motoristi o di strumentazione per maxi yacht o per esperti di scienze nautiche legate al monitoraggio e studio dell' ambiente marino" e dall'altro necessiterebbe "di adeguare le strutture, oggi insufficenti e fatiscenti" attivando "un convitto che possa ospitare i ragazzi provenienti dai vari territori". Per realizzare ciò ed ottenere l'ex Ospedale Militare l'assessore provinciale Pileri chiede la collaborazione del Comune di La Maddalena. "Se l'ente locale fosse d'accordo - scrive - potremmo chiedere al Ministero la cessione e dedicare la struttura a Convitto e centro studi anche in considerazione della posizione strategica in prossimità del mare". La strada potrebbe essere anche un pò più semplice. Recentemente infatti l'ex Ospedale Militare è passato dallo Stato alla Regione Sardegna. L'interlocutore dunque sarebbe più vicino, non più a Roma ma a Cagliari.

giovedì 3 giugno 2010

GRAZIE A TUTTI GLI ELETTORI

Grazie a tutti gli Elettori che hanno creduto in me e nel gruppo dei Riformatori Sardi.
Questo importante risultato ci riempie di orgoglio e di responsabilità per portare avanti le Vostre istanze nella Nostra Provincia.
a presto
Giovanni Pileri

giovedì 20 maggio 2010

IL PERCHE’ DI UN VOTO

Il mio impegno in politica continua con la partecipazione a questa competizione elettorale.

In questi giorni di campagna elettorale, “casa per casa”, ho potuto capire ancora di più quali sono le necessità della nostra comunità.

Ho capito quanto sia difficile per una famiglia, dove manca il lavoro e ci sono problemi di salute, dare una speranza ai propri figli.

E’ proprio su questi temi che noi riformatori siamo impegnati.

Abbiamo portato avanti diverse proposte di Legge per difendere il lavoro, per rilanciare settori trainanti come il turismo, ma, soprattutto abbiamo presentato Leggi sulla famiglia e sulla necessità di una assistenza sanitaria ai cittadini sardi.

E con questo spirito propositivo e con l’impegno che ho sempre riposto nel difendere le istanze del Nostro territorio che Vi chiedo un voto di fiducia per poterVi rappresentare in Consiglio o nella Giunta Provinciale.

Il mio programma è rappresentato nella scheda che riceverete nelle Vostre case.

Giovanni Pileri

venerdì 14 maggio 2010

lunedì 3 maggio 2010

ELEZIONI PROVINCIALI 2010


30-31 MAGGIO 2010
"ELEZIONI PROVINCIALI"
INIZIA LA CAMPAGNA ELETTORALE


Il 30 e 31 maggio vota per il rinnovo del Consiglio Provinciale Olbia-Tempio.
Votare i Riformatori vuol dire credere in un modo nuovo di fare politica.
La politica delle idee, delle proposte, dei fatti.
La politica che noi tutti vogliamo.

il Coordinatore Provinciale
Giovanni Pileri

martedì 2 marzo 2010

INCONTRO 6 MARZO 10

INCONTRO 6 MARZO 2010

EXPO meeting & congressi Olbia

Sabato 6 Marzo nei locali Expo d’Olbia si terrà un importante convegno per la presentazione di una recente proposta di Legge dei Riformatori Sardi sulle “ provvidenze per lo sviluppo del turismo nautico in Sardegna “ organizzato dal Coordinamento provinciale di concerto con il Coordinamento regionale. Abbiamo pensato di organizzare l’incontro ad Olbia, prosegue Giovanni Pileri, esperto di nautica oltrechè Coordinatore provinciale dei Riformatori, poiché la Gallura è oggi una delle province con maggior numero di strutture dedicate alla nautica.Si tratta di una Legge che mira a dare impulso ad un settore, quello della nautica, che può rappresentare un’importante fonte d’economia in un momento in cui la Sardegna più di altre Regioni sta subendo una crisi soprattutto nei settori legati all’industria. Nonostante oggi la nostra Isola sia una delle Regioni con maggiore numero di posti barca, è necessario in ogni modo incrementare l’offerta e migliorare la qualità dei servizi al fine di attrarre un maggiore numero di utenti in forma stanziale e non limitato al periodo stagionale.

La Legge si propone quindi di creare una rete di portualità turistica, nel rispetto dell’ambiente costiero della Sardegna, realizzando limitate nuove opere ove necessario ma soprattutto riqualificando le opere portuali e Waterfront esistenti con interventi di adeguamento atti a creare una maggiore integrazione tra l’ambito portuale ed il contesto cittadino, offrendo così la cultura, la storia , la vita della città al diportista nautico.

All’incontro moderato da Giovanni Pileri partecipano Massimo Fantola e Michele Cossa.

Dopo il saluto del Sindaco di Olbia sono previsti gli interventi del Consigliere regionale Franco Meloni primo firmatario della Legge , del prof Paolo Ritossa dell’Università di Cagliari, del Presidente dell’Autorità Portuale Paolo Piro e dell’Assessore regionale al Turismo Sebastiano Sannitu.

Il Coordinatore provinciale dei Riformatori

Giovanni Pileri

giovedì 25 febbraio 2010

In riferimento all’articolo apparso sulla stampa mercoledì 24 febbraio (u.s.), ritengo doveroso, come Coordinatore Provinciale dei Riformatori, precisare quanto segue:

- Il Coordinamento Provinciale Gallurese dei Riformatori non ha chiesto a Cagliari, nessun incarico di Presidenza della Provincia Gallura, ne tantomeno lo ha fatto il nostro Assessore Regionale Bastianino Sannitu.

Probabilmente tale ipotesi, che ci fa piacere, è partita dalla coalizione che governa la Regione se non addirittura dal PDL stesso nell’ambito di una visione regionale relativa alle possibili candidatrure per le otto provincie.

- Come chiarito nell’incontro della scorsa settimana con Fedele Sanciu, Coordinatore Provinciale del PDL.

Il nostro coordinamento riconosce al PDL il peso in termini elettorali e pertanto è lecita la richiesta della Presidenza della Provincia inoltrata in questi giorni ai vertici regionali del proprio partito.

Ciò però non toglie che nell’ambito della coalizione che si andrà a determinare per la nostra provincia ci debbano essere imposizioni o veti su possibili candidati espressione di partiti diversi dal Pdl anche perché non è detto che gli altri partiti non possano avere uomini vincenti adatti a ricoprire il ruolo di Presidente.

Bisogna infatti precisare e ricordare che la vittoria alle provinciali non può che scaturire da una candidatura forte ma anche da una coalizione forte.

E’ ovvio che una candidatura espressione unitaria del PDL ,in assenza di spaccature e divisioni interne, potrà essere appoggiata in Gallura dal partito dei riformatori , purchè questa scaturisca da un confronto nell’ambito della coalizione concordata a livello provinciale e regionale .

Il coordinatore provinciale dei Riformatori

Giovanni Pileri

lunedì 8 febbraio 2010

TURISMO NAUTICO

Ecco la Proposta di Legge sulla Portualità Turistica dei Riformatori

In questi mesi abbiamo lavorato per la stesura di una proposta di Legge per il rilancio della portualità turistica in Sardegna.

Il testo della Legge è stato presentato oggi a Cagliari.

A presto organizzeremo un incontro in Gallura.

Il Coordinatore

Giovanni Pileri



venerdì 8 gennaio 2010

FAMIGLIA E CHIESA_29 gennaio 2010

Il Coordinamento Provinciale organizza un incontro dibattito sulla Proposta di Legge dei Riformatori Sardi.

"Norme e provvidenze a favore
della Famiglia" e "Legge sugli Oratori"

clicca sopra l'immagine per ingrandire

SIETE TUTTI INVITATI A PARTECIPARE