giovedì 9 ottobre 2008

LEGGE URBANISTICA, SINTESI IN AULA DELL'ON PILERI



URBANISTICA: PILERI (FI), POTERI ACCENTRATI NELLE MANI DELLA GIUNTA (AGI)

"Nutriamo forti perplessita' sull'impostazione della legge urbanistica, che prevede una pianificazione centralista nelle mani della Giunta regionale, comprimendo il ruolo degli enti locali e del Consiglio regionale".

Il relatore di minoranza Giovanni Pileri (Fi) attacca frontalmente il nuovo testo urbanistico arrivato stamane all'esame del Consiglio regionale. "Occorre rafforzare nel testo il principio di sussidiarieta'", ha proseguito Pileri, che ha espresso forti dubbi anche "sulle procedure che si intendono adottare per l'approvazione delle direttive", previste dalla legge. Il consigliere forzista ha puntato l'indice anche sulla procedura semplificata per le modifiche al Ppr, "un ulteriore accentramento dei poteri nelle mani della Giunta poiche' i tempi previsti non consentirebbero la presentazione nei termini delle osservazioni degli enti locali". Per il consigliere di opposizione, la legge dovra' prevedere con chiarezza le procedure previste per l'intesa tra enti locali e Giunta. Pileri ha invocato nella sua relazione una "normativa snella, basata sulla certezza del diritto". In apertura del suo discorso l'esponente di Forza Italia ha attaccato la maggioranza, invitandola "a non cantare vittoria per il mancato raggiungimento del quorum del referendum sulla legge 'salvacoste', ma di pensare piuttosto alle sue divisioni interne". Subito dopo la seduta e' stata sospesa per un'ora su richiesta del capogruppo Pd Antonio Biancu.
Cagliari lì, 09 ottobre 2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

egr. onorevole martedi' prossimo ( 21 novembre 2008)si dovrebbe votare il testo definitivo della legge urbanistica : una delle questioni rimaste in sosspeso è quella dell'edificazione nell'agro.Ho letto che potrebbero essere votati alcuni emendamenti presentati dall'opposizione ( ad. es dai riformatori sardi) diretti ad attenuare i rigidissimi e assurdi vincoli introdotti dal piano paesaaggistico. Ci sono speranze in tal senso? Se sul punto vi fosse una convergenza tra l'opposizione , i socialisti e la parte non soriana del p.d. si potrebbe ottenere un buon risultato è d'accordo? Dovrebbe essere prevista anche per i soggetti non imprenditori agricoli una qualche possibilità edificatoria soprtattutto se posessori già di un edificio rurale (per essere incentivati alla ristrutturazione):mi riferisco a un ampliamento dell'esistente oppure a una veranda esterna o un piccolo locale per custodire gli atrezzi( infatti molte persone praticano l'agricoltura per passione , per hobby o per bisogno senza essere imprenditori agricoli).Nella speranza di vedervi presto al governo della regione confido nel vostro intressamento in merito alla specifica questione dell'edificazione nell'agro. Grazie