Grandi hotel, piccole volumetrie.
Arzachena, scelti i progetti da portare al governatore Soru.
ARZACHENA. Il futuro urbanistico del territorio comunale di Arzachena verrà disegnato insieme dalla maggioranza e dall’opposizione. Lo ha deciso ieri la giunta che si è riunita per mettere a punto le intese che adegueranno la pianificazione al piano comunale paesaggistico Regionale.
Intese che nelle prossime settimane verranno inviate alla Regione per l’esame e l’eventuale approvazione. “Il comune di Arzachena, come molti altri in Sardegna, non si è ancora dotato del piano urbanistico comunale – spiega Giovanni Pileri, delegato all’urbanistica -.
Nel frattempo, come previsto dal piano paesaggistico della Regione (P.P.R.), i comuni possono portare avanti singole intese per la realizzazione di alcuni progetti. “Ed è quello che l’amministrazione ha deciso di fare”. Tra i progetti esaminati dalla giunta comunale c’è anche quello proposto dalla Starwood che ha richiesto l’aumento del 25% delle volumetrie degli alberghi a cinque stelle della Costa Smeralda.
Come la Starwood anche altre imprese alberghiere hanno fatto analoga richiesta. “La novità è che l’altro giorno la giunta ha deciso che prima di passare al vaglio della Regione (che esaminerà in apposite conferenze dei servizi) queste intese dovranno ottenere l’approvazione di tutto il consiglio comunale. “Il sindaco, quindi, andrà alla conferenza dei servizi su esplicito mandato dell’assemblea”, dice l’On.le Giovanni Pileri. Che precisa.“ I progetti presentati dalle società alberghiere non prevedono un aumento dei posti letto. Gli interventi riguarderanno invece la creazione di centri benessere, sale convegni e nuovi servizi per i clienti”.
Nessuna scappatoia, quindi, per aumentare i volumi esistenti, ma solo la necessità di adeguare gli alberghi alle esigenze della clientela nazionale ed internazionale. “ Oltre alla Starwood anche altre società hanno richiesto l’attivazione dell’intesa e per tutti la condizione da soddisfare è che l’aumento delle volumetrie non si traduca in un incremento di posti letto ma in un adeguamento delle strutture esistenti ai nuovi standard richieste dalla nuova clientela”. Una decisione importante quella della giunta che coinvolge cosi tutto il consiglio in una scelta fondamentale per il territorio di Arzachena. “La giunta non può approvare autonomamente nuove volumetrie e per questo ha deciso chiedere l’autorizzazione al consiglio Comunale. Un dialogo che non abbiamo mai voluto interrompere”, conclude Giovanni Pileri.
Arzachena, scelti i progetti da portare al governatore Soru.
ARZACHENA. Il futuro urbanistico del territorio comunale di Arzachena verrà disegnato insieme dalla maggioranza e dall’opposizione. Lo ha deciso ieri la giunta che si è riunita per mettere a punto le intese che adegueranno la pianificazione al piano comunale paesaggistico Regionale.
Intese che nelle prossime settimane verranno inviate alla Regione per l’esame e l’eventuale approvazione. “Il comune di Arzachena, come molti altri in Sardegna, non si è ancora dotato del piano urbanistico comunale – spiega Giovanni Pileri, delegato all’urbanistica -.
Nel frattempo, come previsto dal piano paesaggistico della Regione (P.P.R.), i comuni possono portare avanti singole intese per la realizzazione di alcuni progetti. “Ed è quello che l’amministrazione ha deciso di fare”. Tra i progetti esaminati dalla giunta comunale c’è anche quello proposto dalla Starwood che ha richiesto l’aumento del 25% delle volumetrie degli alberghi a cinque stelle della Costa Smeralda.
Come la Starwood anche altre imprese alberghiere hanno fatto analoga richiesta. “La novità è che l’altro giorno la giunta ha deciso che prima di passare al vaglio della Regione (che esaminerà in apposite conferenze dei servizi) queste intese dovranno ottenere l’approvazione di tutto il consiglio comunale. “Il sindaco, quindi, andrà alla conferenza dei servizi su esplicito mandato dell’assemblea”, dice l’On.le Giovanni Pileri. Che precisa.“ I progetti presentati dalle società alberghiere non prevedono un aumento dei posti letto. Gli interventi riguarderanno invece la creazione di centri benessere, sale convegni e nuovi servizi per i clienti”.
Nessuna scappatoia, quindi, per aumentare i volumi esistenti, ma solo la necessità di adeguare gli alberghi alle esigenze della clientela nazionale ed internazionale. “ Oltre alla Starwood anche altre società hanno richiesto l’attivazione dell’intesa e per tutti la condizione da soddisfare è che l’aumento delle volumetrie non si traduca in un incremento di posti letto ma in un adeguamento delle strutture esistenti ai nuovi standard richieste dalla nuova clientela”. Una decisione importante quella della giunta che coinvolge cosi tutto il consiglio in una scelta fondamentale per il territorio di Arzachena. “La giunta non può approvare autonomamente nuove volumetrie e per questo ha deciso chiedere l’autorizzazione al consiglio Comunale. Un dialogo che non abbiamo mai voluto interrompere”, conclude Giovanni Pileri.
1 commento:
Caro amico Giovanni,
Ti faccio i miei complimenti per il lavoro che stai facendo alla Regione, finalmente un "gallurese" che pensa al suo territorio.
Ma questo argomento sulle volumetrie edilizie è molto importante, perchè, ci permette di essere più competitivi in un settore fondamentale per il nostro territorio, "il "turismo". Soddisfare i bisogni del turista credo sia una cosa fondamentale, per quanto riguarda gli alberghi, perciò, spero tanto che questo progetto da te tanto voluto, venga portato al termine.
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