In riferimento all’articolo apparso sulla stampa mercoledì 24 febbraio (u.s.), ritengo doveroso, come Coordinatore Provinciale dei Riformatori, precisare quanto segue:
- Il Coordinamento Provinciale Gallurese dei Riformatori non ha chiesto a Cagliari, nessun incarico di Presidenza della Provincia Gallura, ne tantomeno lo ha fatto il nostro Assessore Regionale Bastianino Sannitu.
Probabilmente tale ipotesi, che ci fa piacere, è partita dalla coalizione che governa la Regione se non addirittura dal PDL stesso nell’ambito di una visione regionale relativa alle possibili candidatrure per le otto provincie.
- Come chiarito nell’incontro della scorsa settimana con Fedele Sanciu, Coordinatore Provinciale del PDL.
Il nostro coordinamento riconosce al PDL il peso in termini elettorali e pertanto è lecita la richiesta della Presidenza della Provincia inoltrata in questi giorni ai vertici regionali del proprio partito.
Ciò però non toglie che nell’ambito della coalizione che si andrà a determinare per la nostra provincia ci debbano essere imposizioni o veti su possibili candidati espressione di partiti diversi dal Pdl anche perché non è detto che gli altri partiti non possano avere uomini vincenti adatti a ricoprire il ruolo di Presidente.
Bisogna infatti precisare e ricordare che la vittoria alle provinciali non può che scaturire da una candidatura forte ma anche da una coalizione forte.
E’ ovvio che una candidatura espressione unitaria del PDL ,in assenza di spaccature e divisioni interne, potrà essere appoggiata in Gallura dal partito dei riformatori , purchè questa scaturisca da un confronto nell’ambito della coalizione concordata a livello provinciale e regionale .
Il coordinatore provinciale dei Riformatori
Giovanni Pileri